Bentornati! Oggi vi segnalo un progetto molto interessante, che può essere inteso come un’opportunità di “formazione”, anche se a prima vista non lo definireste tale. Si tratta di un’idea nata a Londra nel 2011 e che si è concretizzata nel 2012, denominata “restartproject”; i suoi fondatori, Janet Gunter (https://twitter.com/JanetGunter) e Ugo Vallauri (https://twitter.com/ugomatic), hanno sentito di condividere un pensiero molto semplice, ma che può effettivamente fare la differenza: “Everything is hackable and fixable”.

Oggi ci troviamo a vivere un rapporto “malato” con la tecnologia, per il quale ci lasciamo sopraffare dall’ottica di un consumismo sfrenato: se il cellulare si rompe, se il pc ha un problema, meglio comprane uno nuovo che provare ad aggiustarlo. Atteggiamento sicuramente favorito dalla tipologie di prodotti che i grandi marchi propinano ai consumatori e che ne condizionano il comportamento; prendiamo l’esempio della Apple: molti di voi possiedono un Iphone, un Ipad o un Ipod e basta guardare il caricabatterie di uno solo di questi strumenti per rendersi conto che è impossibile provare a smontarlo senza romperlo definitivamente. L ‘unica strada, in caso di malfunzionamento, è acquistarne uno nuovo…Apparentemente! Proprio a questo punto interviene “restartproject”: “While recycling is important, we prefer intervening before disposal – encouraging consumers to buy for longevity and diverting electronics from “end of life””. Consultando il sito http://therestartproject.org/ è possibile trovare sezioni molto interessanti, nonché utilissime, come quella dedicata agli utenti; qui è possibile accedere a moltissime guide che contengono suggerimenti preziosissimi per far rendere al massimo e più a lungo il proprio pc (http://howto.wired.com/wiki/Give_Your_Computer_a_Long%2C_Healthy_Life)(http://www.1010global.org/uk/2012/05/how-speed-slow-computer). Sulla home troverete aggiornamenti su tutte le iniziative di restartproject, ma anche moltissimi articoli che possono tornarvi utili per un problema che vi sta affliggendo a partire dalla vostra stampante per arrivare al vostro smartphone. Vi assicuro che dopo qualche minuto troverete anche il modo di riparare il caricabatterie del vostro Iphone!